Trenta gradi, trentuno, fino a trentacinque. Ma quelli avvertiti veramente, a causa dell'afa, sono molti di più. Per sopravvivere in Italia in questo periodo bisogna seguire dieci semplici regole che sintetizza Il Tempo.
1) No a cibi ricchi. Sì a insalate, yogurt, cibi semplici e poco manipolati per una dieta light e colorata. Evitare pasti completi con primo, secondo e contorno e cercare di equilibrare l' apporto di carboidrati e proteine. La primissima regola è bere tanto e spesso: gli esperti consigliano almeno due litri di acqua al giorno per cui è fondamentale munirsi di una bottiglietta. Evitare, soprattutto i piccoli, bibite gassate e zuccheri aggiunti.
2) "Frutta dissetante" e verdura ricca di vitamine e sali minerali. Sì a melone e anguria. Ottime le banane.
3) No ai dolci. Meglio cedere a colazione e scegliere quelli con pochi grassi e senza burro ne olio di palma.
4) Evitare i superalcolici che, oltre ad aumentare la sudorazione, diminuiscono la capacità del corpo di assorbire le vitamine.
5) Il gelato può essere talvolta assunto per merenda ma no alla brutta abitudine di sostituirlo a un intero pasto.
6) No all'uso eccessivo della carne e della pasta, mentre insaccati e fritture sono un nemico giurato per chi soffre caldo ed afa.
7) Condimento, il migliore è l' olio extra vergine di oliva, meglio se crudo.
8) No alle salse e ai grassi.
9) Poco sale, meglio quello iodato: ne bastano 5 grammi
10) Rispettare le modalità di conservazione degli alimenti, mantenere la catena del freddo e ricordare che cibi conservati a lungo in frigorifero rischiano un peggioramento nutrizionale e una contaminazione da microrganismi.
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